10 imperdibili cose da vedere (e da provare) a Napoli

Se avete intenzione di visitare Napoli per la prima volta, ecco 10 consigli per vivere la città partenopea senza perdervi le sue bellezze e le esperienze che solo Napoli può offrirvi.
1. La pizza fritta
Dove? Da zia Esterina, la versione take away della famosa pizza di Gino Sorbillo, in via dei tribunali. La pizza viene impastata sul bancone che si affaccia sulla strada affollata. Dal ripieno di ciccioli a quello di ricotta di bufala, la pizza fritta napoletana è un’esperienza di gusto da non perdere.
2. Una visita al Cristo Velato
Il Cristo velato, custodito nella Cappella di Sansevero, è una delle opere più affascinanti ed enigmatiche che si possano vedere a Napoli. Il silenzio che regna nella cappella e i tratti del volto della statua in marmo, accrescono il fascino del luogo. Le code per vedere l’opera sono lunghe, preparatevi prima acquistando il biglietto sul sito.
3. Una visita al Chiostro di Santa Chiara
Quello di Santa Chiara è un chiostro maiolicato del monastero, unico al mondo. La struttura originaria del chiostro risale al 300.
4. Aperitivo in una libreria
Siamo a Porta Sant’Alba, la piccola via famosa per le librerie di seconda mano e non solo. Oggi, con un po’ di amarezza per i napoletani, al posto della storica libreria Guida resta una targa e qualche murales. Appena più avanti però sta emergendo una nuova liberia che in parte sa colmare il vuoto per la perdita recente. Siamo nella Libreria Berisio e dal tramonto fino a tarda notte è possibile sfogliare qualche libro con uno spritz in mano, ascoltando un concerto di musica dal vivo.
5. Osservare le vetrine di Rua Catalana
Rua Catalana è la strada dei fabbri napoletani, dove poter girare tra le botteghe di design moderno e antiquariato. Nei laboratori sul retro delle antiche botteghe, ci sono ancora tanti fabbri e artisti, che forgiano le grandi lanterne che illuminano la via e le opere d’arte che la rendono unica.
6. A caccia di Street Art per i Quartieri Spagnoli
In un progetto di riqualificazione urbana sono tanti i graffiti e muri dipinti che è possibile ammirare nei quartieri popolari di Napoli, specialmente tra il dedalo di vicoli dei Quartieri Spagnoli, dove si possono ammirare i murales artistici di Cyop&Kaf. Non perdetevi il famoso murales di Maradona, che fu realizzato ai tempi del secondo scudetto del Napoli e che oggi, grazie ad un’opera di restauro, è tornato a splendere.
7. Un giro nella Napoli Sotterranea
La visita a Napoli Sotterranea è un’occasione decisamente singolare per entrare letteralmente alla scoperta delle viscere di Napoli. Si scende dalle affollate via del centro storico per essere catapultati all’interno di un’antichissima rete di strade sotterranee: i cunicoli scavati dai Greci quando iniziarono a estrarre il tufo dal sottosuolo per rafforzare le mura della città. Durante la visita scoprirete che la vita sotterranea di Napoli è stata in fermento quasi quanto quella in superficie…
8. Visita alla Farmacia degli Incurabili
Un’attrazione decisamente particolare e poco conosciuta, la Farmacia degli Incurabili è un’ala dell’antico Ospedale del Reame. Un vero capolavoro barocco-roccoco ed intrigante luogo di rappresentanza per l’élite scientifica dell’Illuminismo napoletano.
9. Percorrere il Miglio Sacro
Si dice che non impari a conoscere veramente Napoli se non percorri il Miglio Sacro: un percorso che attraversa le catacombe di Napoli, da Capodimonte fino al quartiere popolare della Sanità, sulle orme di San Gennaro e della Napoli più verace. Un quartiere dove oggi le chiese non sono soltanto gallerie d’arte, ma case di accoglienza, di pace e di progettazione. Le visite partono da Capodimonte presso la sede di Catacombe di Napoli, meglio prenotarsi il giorno prima.
10. Le Stazioni dell’Arte della Metropolitana di Napoli
L’ambizioso progetto di riqualificare la città arricchendo di opere d’arte le stazioni della metropolitana della città, ha ottenuto un riconoscimento in tutto il mondo, premiando la metropolitana di Napoli come la metro più bella del mondo. Non perdetevi quindi un giro tra le opere d’arte moderne e contemporanee che arricchiscono le stazioni. La più famosa e la più bella in assoluto sicuramente la fermata Toledo, progettata dall’architetto catalano Oscar Tusquets Blanca.
Annalisa Zamboni

La redazione