Netiquette in spiaggia: regole di buona educazione al mare

Anche la spiaggia ha il suo codice di galateo e ci sono delle regole di buona educazione al mare. Nei lidi, nelle spiagge pubbliche… ovunque è opportuno rispettare poche e semplici regole per essere sempre ALLA MODA e rispettose del prossimo.
Ecco qualche consiglio su usi e costumi al mare:
NO A COSTUMI A FILO INTERDENTALE
In giro se ne vedono di ogni, che quasi quasi un topless è meglio.
Rispettiamo il prossimo indossando beachwear della taglia giusta, senza lasciar intravedere parti che andrebbero coperte. Molto chic per il 2015 il costume interno, in gran rispolvero; ecco… spesso la scelta giusta!
NO AL CELLULARE PAZZO
Squilli a tutto volume, suonerie con canzoni latine improponibili & co.
Bè evitiamo che il nostro vicino sappia vita, morte e miracoli di nostra zia, del nostro miglior nemico o che faccia quattro salti con la nostra musica. In spiaggia sarebbe opportuna la vibrazione!
NO A GIOIELLI E CANOTTIERE
Per favore… andare in spiaggia ingioiellate, ma anche no!
Ma perché portarsi tutto l’oro al mare se è così bello sguazzare libere e felici?
Per non parlare dell’uomo canottiera: ecco, evitiamo.
NO A TRUCCHI DA PASSERELLA
Altra nota dolente… sappiate che non è chic truccarsi come se si dovesse andare al party di Dolce & Gabbana.
La sobrietà è la scelta vincente.
BIMBI A RAPPORTO
Ecco questo lo dico da mamma! Ovviamente non possiamo tenere i bambini seduti tutto il tempo, però possiamo certamente educarli ad essere rispettosi del prossimo.
Vanno benissimo i giochi in riva al mare o in acqua, ma evitiamo pallonate in faccia alla gente o peggio ancora palline da tennis direttamente in testa al nostro vicino di sdraio (questo è sempre stato il mio terrore!).
Ovviamente loro sono piccoli e non se ne rendono conto, ma noi sì quindi cerchiamo di non lasciare i nostri figli allo stato brado, anche se un po’ di relax spetterebbe anche a noi☺
Flavia

La redazione