Parrot Bobop Drone – Drone Quadricottero recensione

“Se sei nato senza ali, non fare nulla per impedire loro di crescere.” (Coco Chanel)
Voliamo alti, ma soprattutto voliamo!
Facciamolo con Parrot Bebop Drone. Nello specifico un drone quadricottero.
Un “must”per i ragazzini o per i papà bambinoni che non hanno ancora sopito il loro lato ludico (quasi tutti!).
Se io da ragazzino avessi avuto un“giocattolo”del genere, un giocattolo che vola davvero (anche se in questo caso non si tratta di un giocattolo ma di un oggetto hobbistico vero e proprio) bhe, sarei impazzito dalla gioia e ci avrei giocato fino a consumarlo.. cosa che sto comunque facendo in questi giorni.
Ma apriamo la scatola.
All’interno troviamo il drone con eliche già montate, due batterie, caricabatterie, eliche di scorta con morsetto per fissarle, paraurti in polistirolo espanso da montare sul drone, cavetti ed adattatori per le prese di corrente e la telecamera… no, la telecamera non c’è? E il radiocomando? Dove sono?
Nella versione che ho provato il radiocomando effettivamente non c’è. Il velivolo infatti si pilota con discreta facilità con dispositivi WiFi – tablet o smartphone, scaricando l’App dedicata, ovviamente gratuita. DOWNLOAD QUI
Questo rende BeBop molto user friendly anche se ne limita le funzionalità. La versione che include il radiocomando (Skycontroller) ne consente il pilotaggio fino a 2km in linea d’aria dichiarati, contro la manciata di metri di uno smartphone. (Fin dove“tira”il WiFi)
Purtroppo, per ora, non sembra essere possibile comprare lo Sky Controller separatamente ma auspichiamo che la Parrot metta in vendita al più presto il solo radiocomando per coloro che volessero comprarlo in un secondo momento.
Con lo smartphone o il tablet si possono, altre al pilotaggio manuale, gestire dei voli tramite il GPS, e questo è molto divertente.
La telecamera che sembra non esserci… invece poi c’è, ed è nascosta da un copri obiettivo situato in punta al muso del drone.
E’ stabilizzata e genera filmati in risoluzione full HD a 30 fotogrammi al secondo, in alternativa possono scattare foto a risoluzione 4096×3072 (14Mp) in JPG o in RAW.
Le riprese video partono automaticamente al decollo e possono andare avanti fino al completamento della scheda (8GB) che purtroppo però è interna e quindi non espandibile.
Il Drone consente poi il trasferimento di foto o filmati al vostro tablet o smartphone direttamente via WiFi. questo rappresenta un vantaggio per tutti coloro che vogliono condividere subito a volo finito sui social network, le proprie scorribande nei cieli sopra il tetto di casa propria. In alternativa, si possono trasferire i dati via cavetto USB al proprio portatile per eventuali edit.
Le batterie consentono un volo di poco più di 15 min. l’una, che confrontate con le durate di droni concorrenti non è affatto poco. Cosa molto positiva che ho notato è poi la velocità di completa ricarica di ogni singola batteria.
La prima considerazione che ho fatto dopo aver volato con Parrot Bebop è che questo oggetto è qualche cosa di più di un semplice giocattolo. Potrebbe rappresentare il primo passo verso una attività hobbistica senza andare a spendere cifre che spesso superano i 1000 Euro .
Personalmente però non mi sentirei di farlo usare ad un bambino anche se, vista la facilità di pilotaggio, si potrebbe ipotizzare un utilizzo con la supervisione di un adulto.
Quindi, cari Papà, se volete comprarvi il drone con la scusa del regalo al pargolo per poi strapparglielo di mano ed usarlo solo voi bhè, fate pure, la tattica è quella giusta per far passare “inosservato”in famiglia questo gadget che in realtà, bramate da tempo.
Parrot Bebop Drone € 460
Parrot Bebop Drone con Sky Controller € 899
Mauro Tettamanzi – Videomaker – Leggi le altre recensioni cliccando QUI

La redazione