Si apprezza lo sforzo: non siamo perfetti, siamo papà!

Piccoli o grandi che siano i nostri figli, è nostro dovere prenderci cura di loro, facendo ogni volta uno sforzo in più!
Scena comune: torni a casa distrutto dopo una giornata di lavoro e l’unica cosa che vorresti è spiaggiarti sul letto con cena direttamente in endovena. Eppure hai dei figli (e non solo…). Per carità, mica ‘na brutta roba, ma di certo nemmeno sinonimo di riposo.
La famiglia, si sa, è un secondo lavoro e anche se non dobbiamo dedicarci alle faccende domestiche, o aiutare chi le fa, richiede comunque impegno nel trascorrere del tempo con loro aiutandoli, giocando, ascoltandoli… Certo l’incentivo economico è una gran bella motivazione, ma non possiamo paragonarlo alle soddisfazioni che solo in famiglia possiamo sperimentare se solo facciamo un piccolo sforzo in più!
Adios pannolino
Quando abbiamo affrontato la fase “adios pannolino” sapevamo che da parte nostra ci voleva tutta la calma e la serenità per agevolare il passaggio e non poteva essere altro che uno sforzo, dal momento che pipì e pupù in giro per casa non erano proprio qualcosa di cui essere felici e rilassati. Idem per lo svezzamento o per i primi passi. Anche la sola attesa per un genitore è uno sforzo, perché deve adeguarsi alle necessità di un figlio che deve imparare tutto e soprattutto lo deve imparare da noi. Oh e poi non possiamo fare i fantastici, che quando toccherà a noi dover imparare dai nostri figli mica possiamo pensare che per loro non sia uno sforzo. Già solo sopportare noi stessi a volte è un vero e proprio sforzo titanico…
In realtà lo sforzo poi non è proprio quello di fare qualcosa con/per loro, ma piuttosto quello di superare i nostri muri mentali e fisici andandovi oltre. Quante volte abbiamo preferito passare un po’ di tempo sui social chiusi in bagno piuttosto che uscire e dedicare il nostro tempo dando un contributo alla nostra famiglia? Alle volte sappiamo essere realmente patetici e soprattutto a esserlo con noi stessi.
Comunque gli sforzi vengono ricompensati
Anche se siamo disfatti per dedicare del tempo ai nostri figli, comunque loro apprezzano anche solo l’averci provato. I consigli, quelli veri, che non dispensano sapienza egocentrica, si apprezzano perché sono tali, non perché sono la soluzione ai nostri problemi. Idem per lo sforzo. Poi, sforzo = s+forzo, cioè forza con qualcosa in più. Paghiamo il 22% di iva e non ci lamentiamo, mica vorremmo lamentarci per aver dato un valore aggiunto alla nostra famiglia spero. E comunque la scarichiamo questa, la sera, senza partita iva!
Torni a casa sfatto? La tua famiglia vuole passare del tempo con te o magari semplicemente servi per rimettere pace nei conflitti della giornata? Poggia tutto, sorridi e buttati nella mischia!
E comunque se ti fiondi a letto mica vuol dire che devi dormire, se ne possono fare di cose stesi… ma non t’azzardare a chiudere l’occhi eh?!
Silvano Campanale

La redazione