Separazione e figli: come comportarsi?

Come comportarsi in caso di separazione e figli, nel rispetto di questi ultimi.
Sono una mamma separata da tanto tempo ormai, e cioè da quando mia figlia aveva quasi cinque anni. E’ chiaro che l’idea di separarmi non è scattata un bel giorno e poi in quattro e quattro otto l’ho fatto. Ci sono voluti mesi di pensieri, titubanze, prima di mettere in pratica quello che ormai era evidente, e cioè che il rapporto con mio marito era ormai concluso e che forse la soluzione migliore era quella di chiudere la nostra storia prima di fare i separati in casa a vita.
Non è stato semplice prendere atto di quella decisione, ma mi ricordo che una delle cose che mi sono sempre detta, e che ho cercato di realizzare, è il fatto che se era vero che il rapporto fra me e mio marito era finito, non lo era certo quello fra lui e nostra figlia, e che se anche io non ritenevo più possibile una convivenza con lui, quello era un problema di due adulti in relazione al nostro essere marito e moglie, mentre il rapporto di genitori sarebbe andato avanti per sempre, pur con evidenti difficoltà fra noi due adulti.
Ne ho parlato con amici, ho ascoltato storie di persone che a volte non conoscevo e mi sono accorta che non sempre per tutti è così e che alcuni adulti a volte si dimenticano di questo aspetto, per me estremamente importante: se anche fra due adulti una storia d’amore è finita, quella fra genitore e figli è una storia d’amore che va oltre tutto ed è sempre presente. A volte ho ascoltato fatti al limite dell’incredibile, quindi per documentarmi e capire se e cosa in genere accade fra due adulti che si separano ho voluto intervistare chi si occupa di tali temi e che ne è a conoscenza in modo approfondito. Ho intervistato quindi la dottoressa Elena Zighetti, neuropsicomotricista e psicopedagogista, che da oltre vent’anni si occupa di problematiche inerenti all’infanzia, ed è specializzata in disturbi d’apprendimento e percorsi relativi alla genitorialità.
Ecco l’intervista finalizzata a capire per capire quali sono le dinamiche che accadono più frequentemente.
Domanda: Esistono mamme che creano problemi con i padri: se si, è un fatto generalizzato?
Elena:
Se partiamo dal presupposto che per ogni individuo interrompere un legame o separarsi è qualcosa di estremamente doloroso e complicato, possiamo comprendere la difficoltà in cui si trovano i genitori nel momento in cui devono comunicare ai propri figli che a breve ci sarà una separazione. Sono le mamma che solitamente soffrono maggiormente questo momento.
Domanda: C’è un modo, ci sono parole meno dolorose per comunicare la notizia? Quale saranno le reazioni dei nostri figli?
Elena:
Questa è la domanda che maggiormente mi viene posta dalle mamme coinvolte in tali situazioni. Non ci sono parole meno dolorose, i figli devono solo sentire di poter esprimere le loro emozioni. Mi accade spesso di rivedere le madri qualche tempo dopo e quasi tutte ricordano il momento della comunicazione della separazione tra i momenti più difficili della loro vita.
Domanda: I bambini che fanno? Si comportano in modo diverso in base all’età, c’è una qualche diversità fra bambini e adolescenti?
Elena:
Le situazioni sono molto diverse a seconda dell’età. Esistono madre iper protettive che fanno fatica a lasciar andare i figli e mettono in atto strategie che non aiutano il bambino nella separazione. Questo accade soprattutto sotto i tre anni. I ragazzi o bimbini a qualsiasi età si devono sentire liberi di poter vivere mamma e papà in piena libertà cogliendo le caratteristiche dei singoli.
Domanda: Hai detto che le madri sono quelle che in queste situazioni provano maggiore difficoltà a gestire la situazione. Esistono casi in cui parlano male degli ex mariti e, se sì, sono tanti questi casi?
Elena:
Sono rari i casi in cui le madri in modo esemplare parlano male del ex marito. Esistono però madri che non avendo fiducia nel padre dei propri figli con i fatti incentivano il rapporto e gli incontri, dall’altro esprimono le loro perplessità senza limiti; è abbastanza evidente che ciò crea una situazione difficile per i figli.
Domanda: Cosa crea nei bambini questo?
Elena:
La reazione dei figli è molto diversa solitamente la strategia più comune è quella di tenere i due mondi completamente separati così da ridurre il più possibile i conflitti.
La morale che ne ho tratto da tutto questo è che è vero che è difficile dividere i due mondi, genitore/coppia che si separa, ma è importante farlo nel rispetto dei figli stessi. Io ci ho provato durante il mio cammino, pur con una serie di difficoltà oggettive e, se a volte ho dovuto “mangiare bocconi amari”, ne sono fiera perché l’ho fatto per salvaguardare il più possibile la tranquillità e la serenità di mia figlia che suo malgrado si è trovata in una situazione dolorosa.

La redazione