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Allenarsi come James Bond

Il fascino di James Bond non accenna a tramontare. Il geniale personaggio partorito dalla penna del romanziere Ian Fleming compirà nel 2020 ben 73 anni.

Eppure nonostante lo scorrere del tempo resta sempre uno dei punti di riferimento della bellezza maschile. Il 2020 rappresenta anche l’anno d’uscita di No Time To Die, il nuovo film della saga sull’agente segreto – il 25° capitolo per la precisione – che avrà come protagonista Daniel Craig, icona di charme ed eleganza, qualità molto apprezzate dal gentil sesso che nel 2009 elesse anche i suoi pettorali come i più sexy del jet set internazionale.

Allenarsi come James Bond 

Del resto anche l’occhio vuole la sua parte e avere savoir faire ed estro non bastano per vestire i panni di James Bond, serve infatti senza dubbio anche un un fisico all’altezza (i canoni estetici moderni lo richiedono) e ottenerlo non è un’impresa facile…

Nonostante infatti l’agente segreto sia un noto viveur, amante della vita notturna e di certe frivolezze che ad essa si accompagnano, le sue serate mondane hanno un certo costo in termini di calorie consumate e preziose ore di sonno perse e pertanto 007 deve seguire senz’altro una ferrea routine d’allenamento e deve spingere al massimo la sua ferrea disciplina.

Un esempio da seguire per mantenersi in forma pur non rinunciando a certi fatui passatempi.

Forse lo stesso proverbiale autocontrollo di James Bond, a metà del maggio scorso, avrà fornito la giusta ispirazione al suo alter ego cinematografico Daniel Craig per rimettersi in tempi record quando, a seguito dell’infortunio alla caviglia procuratosi nel corso delle riprese dell’ultimo film di Bond girate sul set in Jamaica, recuperò in tempi da record tornando a girare dopo appena una settimana di stop. Lo stesso attore dopo l’incidente ebbe reazioni scomposte, pare timoroso di perdere la splendida forma ottenuta dopo mesi di durissimo allenamento.

Un recupero che è stato senz’altro favorito anche dalla tenuta muscolare e dalla reattività dell’attore che hanno contribuito a limitare i possibili danni di una storta che poteva mettere in seria difficoltà la produzione. Del resto Craig nel 2005 si era già sottoposto ad enormi sacrifici quando interpretò per la prima volta il ruolo di 007, dovendo mettersi addosso ben 12 kg di muscoli, acquistati con sudore e fatica in palestra.

Allenamento professionista

Ma come si ottiene un fisico da “agente segreto”? A raccontarlo è lo stesso personal trainer di Daniel Craig Simon Waterson che in una celebre intervista apparsa su Men’s Healt nel 2012 raccontò come plasmò in breve tempo il corpo dell’attore grazie ad una routine al limite tra il crossfit, l’allenamento funzionale e il body building semplicemente devastante. 

Si inizia con 3 super serie di curl in piedi, uno degli esercizi fondamentali per la crescita di questo gruppo muscolare e che secondo il coach di Craig aiuterebbe anche a migliorare la postura, elemento fondamentale del portamento di 007.

Si procede concentrandosi sugli addominali che prevedono 10 sessioni ad esaurimento di crunch a carico progressivo (si passa dalla palla medica passando via via a dischi più pesanti, i meno allenati procederanno a corpo libero).

Per rinvigorire il girovita la scheda prevede 3 serie di 12 ripetizioni di esercizi di potenziamento senza pause tra un esercizio e l’altro intervallando: sollevamenti sopra la testa, flessioni alle parallele, spinte, stacchi da terra, squatcurl per i bicipiti, e sit up.

Un training cardiovascolare ottimo per rinforzare i muscoli e perdere peso. Le gambe vengono invece “curate” con una pesantissima serie da 3 di affondi con sovraccarico accompagnati da 10 mezzi stacchi rumeni (una passeggiata di salute). Ogni gruppo muscolare è curato nel minimo dettaglio e così anche gli avambracci trovano la loro parte nella scheda venendo allenati con un singolare esercizio che prevede l’accartocciamento progressivo di pagine di giornale dalle 3 alle 5 serie per braccio (quando James Bond si allena i giornalai si sfregano le mani). 

Ad ogni modo anche i più pigri e gli amanti del divano si potranno consolare pensando al fisico non certo scolpito del primo James Bond del cinema Sean Connery e all’altrettanto non certo prestante figura di un altro celebre 007 come Roger Moore che oltre a non essere propriamente un adone era noto sul set per la sua ipocondria, le sua paura del vuoto e il terrore delle armi da fuoco (fobia derivatagli da un trauma d’infanzia), un “medioman” forse suo malgrado divenuto sex symbol vestendo i panni dell’agente segreto più affascinante e famoso del mondo.

La redazione

 

Categorized: Sport
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Barbara Chizzolini

La Chizzo

Un caban in cashmere avvolgente e un paio di jeans veloci, un filo di Chanel peonia sulle labbra e Hunter colorati ai piedi.
Sono io, Barbara: una vita a colori e un mix and match di contrasti ai quali non saprei rinunciare!
Un lavoro nel mondo frenetico del digital, fatto di strette di mano e vita mondana, e una casa immersa nella natura e nella pace da condividere con le persone che amo, la mia famiglia. Qui troverai maggiori informazioni su di me

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