Tradizione e innovazione nella Sachertorte con cioccolato Venchi

Tra me e la Sachertorte è stato amore a primo cucchiaino ormai venti anni fa, durante quel bellissimo viaggio a Vienna che ha consolidato la mia passione per l’Austria e per quella città ricca di storia e di cultura.
Non avrei mai immaginato che a far breccia nel mio cuore sarebbe stata una piccola città di una nazione definita fredda e rigida, ma è successo. È accaduto che ciò che ho trovato al mio arrivo a Vienna è stato ordine e pulizia, ma anche tanto divertimento, persone cordiali ed ospitali e lei, quella Sachertorte che mi ricordava immancabilmente casa e nonna Vittoria.
Tra i suoi esperimenti culinari nonna Vittoria aveva infatti più volte realizzato una torta margherita al cacao con aggiunta di marmellata alle albicocche. Chissà che quella ricetta inventata di tutto pugno non fosse frutto di una tradizione tramandata da generazione in generazione di quel suo nonno austriaco.
Non poteva quindi che essere amore tra me e questa città, me e questa cultura e la Sachertorte, era destino o, per i più pragmatici, questione di DNA.
Negli anni ho sperimentato varie ricette della Sachertorte, ma questa è quella che mi è rimasta più nel cuore, perchè unisce culture differenti: la tradizione austriaca, il cacao venezuelano, e quel modo tutto italiano del saper vivere la vita, unendo passione e tradizione.
Ricetta Sachertorte con cioccolato fondente 85%Venezuela Venchi
Ingredienti per 2 porzioni:
PER LA TORTA
60 gr. pasta di cacao
50 gr cioccolato fondente 85% Venezuela Venchi
100 gr farina di mandorle
1 cucchiaino di polvere di buccia di arancia essiccata
3 cucchiai di succo di agave
PER LA GLASSA
20 gr. di burro di cacao
20 gr. cioccolato fondente 85% Venezuela Venchi
2 cucchiai di sciroppo d’acero
2 cucchiaini di olio di cocco
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
1 pizzico di sale
PER LA CONFETTURA
100 gr. di albicocche secche
100 ml di acqua
1 cucchiaino di polvere di buccia di arancia essiccata
2 cucchiai di succo d’agave
PREPARAZIONE
La preparazione della Sachertorte ha il suo inizio dalla confettura e prevede che il giorno prima della realizzazione della torta le albicocche secche vengano messe in ammollo per almeno 8 ore. Dopo questa prima fase va aggiunta la polvere di arancia, il succo d’agave e va frullato tutto insieme. Il risultato è una gustosa confettura di albicocche da conservare in frigorifero per 5 giorni.
Il passo successivo è la preparazione del composto della torta. Ho frullato la pasta di cacao, cioccolato fondente 85% Venezuela Venchi tagliato a scaglie o pezzetti piccoli, farina di mandorle, la polvere di arancia e i datteri. Una volta ottenuto un composto omogeneo, lo trasferisco in una forma di metallo senza fondo a tua scelta (quadrata oppure ovale), da 16 cm. di altezza, e appiattisco bene. Pongo il preparato in frigorifero e lo lascio riposare.
Preparo la glassa sciogliendo a bagnomaria il burro di cacao, una volta tolto dal fuoco verso le scaglie di coccolato fondente 85% Venezuela Venchi, lo sciroppo, l’olio di cocco, la vaniglia, il sale e mescolo.
Riprendo dal frigorifero il composto per la torta e lo taglio a metà, spalmo la marmellata su una delle due parti, ricompongo la torta che passo su di una grata per dolci. Verso la glassa e lascio raffreddare. Ripongo il dolce in frigorifero per almeno 5 ore prima di servire.
Una alternativa può essere la realizzazione di mini Sachertorte da gustare in due come ho fatto nella foto qui sotto.
Barbara

La Chizzo
Sono io, Barbara: una vita a colori e un mix and match di contrasti ai quali non saprei rinunciare!
Un lavoro nel mondo frenetico del digital, fatto di strette di mano e vita mondana, e una casa immersa nella natura e nella pace da condividere con le persone che amo, la mia famiglia. Qui troverai maggiori informazioni su di me