Venezia in carrozza

Finalmente abbiamo deciso e siamo venuti a Venezia con Rebecca!
Una meraviglia viaggiare con lei per il suo entusiasmo, la sua voglia di vedere e scoprire cose nuove. Viaggiare con lei è anche molto stancante dal punto di vista fisico, soprattutto nella meravigliosa Venezia anche se in alcuni punti si è rivelata più fruibile di quanto pensassi.
Come sempre si incontrano persone super disponibili e gentili, mentre altre le guardi e capisci che gli ‘handicappati’ sono loro.
Per esempio un addetto su di un vaporetto che dalla Stazione ci porta alla Salute dove si trova il ns albergo. Pur avendoci visti con valigia, due zainetti e carrozzina con Rebecca al seguito ha iniziato a sbraitare che dovevo spostare la valigia e che dovevo metterla dentro al coperto. A quel punto gli faccio notare che tutti hanno le valigie vicino a loro e che la nostra è in un angolo che non da fastidio a nessuno. Inizia a urlare che se succede qualcosa ne rispondo io…Ribatto che sposto la mia dall’angolo se fa spostare tutte le valigie che impediscono il passaggio di mia figlia. A quel punto interviene una gentilissima signora veneziana che gli fa notare che il mio comportamento non fa una piega e che la mia valigia non intralcia assolutamente il passaggio, mentre quelle di altri turisti sono in mezzo al passaggio.
L’addetto continua ad inveire contro di me. A quel punto capisco che non c’è nulla da fare, il suo cervello si è spento e non capisce che sta facendo una figura di m…colossale! Continua ad inveire e quando scendiamo mi dice: ringrazi che non è successo nulla! E io serafica: ringrazi che qui c’è mia figlia e che mio marito mi ha tenuto calma altrimenti un bel calcio in quel posto non glielo levava nessuno con annesso bagno in Canal Grande!
A quel punto si alza un applauso dal vaporetto da parte di alcuni veneziani che si apprestano a scusarsi per il comportamento incivile dell’addetto.
Nei giorni successivi abbiamo incontrato tanti veneziani che lavorano sui vaporetti di una gentilezza incredibile.
E’ proprio vero che ovunque si trova la mela marcia che rovina il tutto, ma bisogna isolarla e gettarla a mare!
Elena Muserra De Luca

La redazione