Il meraviglioso lavoro della PR

Questo gennaio 2018 è iniziato all’insegna del lavoro, lavoro, lavoro. E’ il meraviglioso lavoro della PR.
Nelle prime tre settimane sono passata dalla calma del mare invernale alla frenesia di Firenze e di Pitti – la più importante Fiera del settore moda uomo, al freddo urbano di Berlino e alla sue proposte fashion ecosostenibili e alle vette innevate e meravigliose del Parco Naturale dello Stelvio dove sono stata ospite con alcuni giornalisti in un resort meraviglioso a 2.700 metri. Qui dopo tanto girovagare, parlare, convincere ho incontrato due persone che mi hanno profondamente colpito per la loro genuinità. Beppe Bonseri proprietario dello splendido Sunny Valley Lodge a Santa Caterina Valfurva che a sua volta mi ha presentato Marco Confortola (alpinista diversamente abile) che scala gli ottomila senza ossigeno!
E’ stata una serata molto piacevole in compagnia di un uomo che ad un certo punto della sua vita, dopo l’amputazione di tutte le falangi di entrambi i piedi, ha dovuto re-imparare a camminare anche se gli era stato detto che non sarebbe più riuscito!
Con la sua determinazione, la sua forza d’animo e l’amore della sua splendida moglie ce l’ha fatta.
Allo stesso tavolo con noi c’era un amico giornalista che ha un figlio nella nazionale di nuoto paraolimpica. Un ragazzo che con tutte le sue difficoltà quando scende in vasca nuota come uno squalo noncurante di tutto e tutti. Altro esempio di forza e determinazione.
Ho tanto pensato a Rebecca al suo essere solare, forte, determinata e sempre positiva e poi ho pensato ai miei studenti IED, alle persone che incontro tutti i giorni che applicano scientemente la teoria del lamento.
Si lamentano che devono fare tanti esami, che non fanno il lavoro che vorrebbero o che banalmente non possono comprarsi quelle determinate sneakers e cosi via! Per un momento mi sono detta che grazie al mio lavoro posso incontrare persone come Simone Barlaam, Marco Confortola, Beppe Borseri che nella loro normalità sono fuori dall’ordinario. Sono esempi per tutti coloro che si lamentano, che non credono che i sogni possano realizzarsi.
Da loro ho imparato che solo con la determinazione, il duro lavoro, la passione e l’amore si possono raggiungere ‘vette’ che sembrano impossibili. Basta lamentarsi, bisogna fare e anche se si cade, si fallisce, ci si rialza e si prosegue senza mollare mai! Anch’io a volte mi lamento e quando lo faccio mi blocco immediatamente e penso a Rebecca, Simone, Marco e mi dico: #barcollomanonmolloalmassimodecollo!
Elena Muserra De Luca

La redazione