Di cestini, coniglietti e fiori gialli | La mia tavola di Pasqua

Ogni famiglia ha delle tradizioni fatte di ricette del cuore, di tovaglie bianche, che si tramandano di generazione in generazione.

La mia tavola porta con se il ricordo dei coniglietti di frolla di nonna Vittoria, sfornati per la merenda di Pasqua per i bambini più piccolini e da gustare nel pomeriggio durante la caccia alle uova.

La tavola si veste di primavera con i tovaglioli a quadretti gialli che strizzano l’occhio ai narcisi che fanno capolino da una tazza utilizzata come piccolo vaso. I piatti lilla sono accompagnati da un cestino sul quale è posato il segnaposto con un piccolo ovetto di cioccolato. 

I coniglietti di stoffa, riempiono di tenerezza la tavola, diventando un gioco per intrattenere i bambini durante il pasto.

Il menù di Pasqua viene tramandato di anno in anno arricchendosi di qualche dettaglio, perchè sia contemporaneo, ma che allo stesso tempo porti con se il sapore della tradizione, con ricette collaudate da anni.

Vellutata di Zucca ai profumi dell’orto

La tradizione di famiglia vuole che a Pasqua siano serviti i ravioli di zucca, fatti con la ricetta originale delle sorelle di mio nonno. Quest’anno ho deciso che i ravioli saranno sostituiti con una vellutata di zucca ai profumi dell’orto, qui trovate la ricetta.

Cogliere l’occasione per fermarsi e godere dell’amore della famiglia è un privilegio da affrontare con consapevolezza per costruire quel bagaglio di ricordi fatte di immagini di Pasqua capaci di tramutarsi in caldi abbracci che saranno sempre con noi

Barbara